
Per chi proprio non riesce a fare a meno del web e vorrebbe disintossicarsi.
Ecco un articolo del Corriere.it
Ecco un articolo del Corriere.it

Il Washington Post ha lanciato un allarme. Esistono in rete dei siti molto "speciali" che offrono dei servizi altrettanto "speciali": per la modica cifra di 100 dollari scoprono la password di qualsiasi indirizzo e-mail. Un toccasana per tutti gli sbadati del globo. Chissà quanti hanno smarrito la propria chiave d'accesso e hanno maledetto se stessi e il mondo intero.Ma è facile capire che qui il problema è un altro: la gente paaga per rubare la password degli altri. Questi siti (per esempio YourHackerz.com e piratecrackers.com) pubblicizzano la loro attività sul web, e contando su un sistema molto accurato, si infilano nei pc altrui grazie a un particolare software, trovano quello che cercano (la password) e solo dopo aver raggiunto l'obiettivo inviano i dati al committente che paga solo a lavoro ultimato. Nessun provider è esente da rischi. Da yahoo a Gmail, facebook, e hotmail, tutti possono essere potenziali vittime.
così conclude un commosso Pippo Baudo il suo saluto a Mike Bongiorno, davanti a una gremita Piazza del Duomo. Raiuno e Retequattro hanno seguito in diretta i funerali di stato in onore del padre della televisione, come tanti giustamente l'hanno definito."Tutti noi siamo dei coristi..tu sei stato il solista"
Qualche post fà ho scritto di come alcuni capi di stato (e che capi di stato!), passati e presenti, si siano trovati in difficoltà per dei limiti fisici: vatussi imprigionati in corpi di pigmei!


“L’Italia non è più divisa tra destra e sinistra, ma tra chi è una celebrityErik Gandini e il suo film-documentario "Videocracy" (evento speciale di SIC e Giornate degli Autori) sbarcano a Venezia, in occasione della notissima mostra cinematografica, e raccolgono una pioggia di applausi e un numero di spettatori talmente numeroso da rendere necessaria, oltre a quella già prevista, un'ulteriore proiezione in sala Darsena alle 23,30.I protagonisti del docu-film sono personaggi dello spettacolo noti al pubblico televisivo: dai tronisti di "Uomini e Donne", alle veline di striscia, Lele Mora e il discutissimo ex-fotografo dei vip Fabrizio Corona (che si è fatto attendere invano alla Mostra). Quello che Gandini vuole fare è raccontare, partendo dalla nascita, i 30 anni della tv Berlusconiana, fatta di programmi trash, e di intrecci politici contorniati da affari loschi e palesi conflitti di interesse. Anche il Presidente, con un mosaico di video e immagini di repertorio, è suo malgrado presente in "Videocracy" (il sistema di potere attuale italiano per il regista è appunto una sorta di videocrazia). Il film realizzato in un primo momento per il solo mercato svedese, sarà distribuito da Fandango già a partire da oggi.
televisiva e chi no”
Scaricare illegalmente file da Internet, è divenuta oramai una prassi consolidata nel panorama internazionale, un fenomeno tanto diffuso quanto difficilmente arginabile. Da tempo pubblicità e campagne di sensibilizzazione contro la pirateria sfruttano i mezzi di comunicazione e l'ascendente dei personaggi dello spettacolo più amati per cercare di trovare una soluzione alla questione. La Francia di Sarkozy, con le proposte di legge Hadopi e Hadopi II, sembrava aver trovato un modo per risolvere il problema, ma l'argomento scottante e le forti critiche, hanno fatto slittare di qualche mese la decisione del Senato, prevista per questo mese. Nel frattempo la gente di tutto il mondo continua a scaricare e una classifica stilata da "Big Champagne" mostra i film e le serie tv preferite dalle centinaia di milioni di "navigatori fuori legge".LE SERIE TV PIù SCARICATE:
da copione si trova molto più in fondo (44°). "Gli Stati Uniti non hanno migliorato in modo significativo la velocita' con cui la gente puo' connettersi a Internet e sono ancora molto inferiori ad altri Paesi'', dice la CWA, che per il suo studio ha contato sull'apporto di oltre 430 mila navigatori. Lo stato Americano con la connessione più veloce è il Delaware (9,9 mbs), quello più lento l'Alaska (2,3 mbs). 
uistando un semplice giornale, si trovasse a fare i conti con pagine di messaggi promozionali. Ma l'America si sà, una ne pensa e cento ne fà! E così i lettori del mensile statunitense "Entertainment Weekly", a partire da metà settembre, faranno una curiosa scoperta: pubblicità animata sul giornale! Grazie a uno schermo ultra sottile simile a quello dei cellulari, realizzato con la tecnologia dell’inchiostro elettronico, sarà possibile vedere immagini in movimento nel prossimo numero in edicola, facendo l'unico sforzo di sfogliare le pagine. La tecnologia in questione, meglio nota come e-ink, è stata già utilizzata l’anno scorso per movimentare la copertina della rivista “Esquire". I primi a poter vedere gli spot saranno gli abbonati di “Entertainment Weekly” di New York e Los Angeles. I costi proibitivi dell'operazione fanno presumere che difficilmente la copia con il video verrà inviata a tutti gli abbonati (1,8 milioni). Secondo gli esperti del settore infatti per sole centomila copie è necessario che l'azienda sborsi numeri a 7 cifre.








